Francesco Biangardi
(Napoli 1832 – Caltanissetta 1911)
Scultore
L’artista napoletano è autore, insieme al figlio Vincenzo, della quasi totalità dei gruppi scultorei del giovedì santo di Caltanissetta, realizzati tra il 1883 e il 1902. Figlio dello scultore Vincenzo e di Carolina Tugno, passa l’infanzia a Napoli dove impara l’arte presso la bottega del padre. In cerca di ulteriori commissioni si trasferisce da prima a Cittanova (1864), in seguito a Mussomeli (1873), ed infine a Caltanissetta (1886), lasciando in ogni città, i “graffi” della propria arte. Il suo stile si presenta conforme alla scultura popolare napoletana di fine Ottocento, ricca di quella carica espressionistica particolarmente dedita alla modellazione di statuaria presepistica.
Vincenzo Biangardi
(Napoli 1860 – Caltanissetta 1890)
Scultore
Figlio dello scultore Francesco Biangardi e di Giovanna Allegra, si forma nella bottega del padre con il quale realizza parte dei sacri Misteri del giovedì santo di Caltanissetta. Il suo stile, allontanandosi dall’arte popolare partenopea, si presenta più affine al gusto accademico di fine Ottocento, i cui modi rappresentativi, vicini alla cultura neoclassica, rivelano una particolare attenzione al modellato delle figure.